Scopri il percorso ambientale della LT in Ingegneria Civile e Ambientale!
Il percorso di ingegneria ambientale del corso di studio triennale in Ingegneria civile e ambientale ha l’obiettivo di approfondire, mediante una formazione multidisciplinare a largo spettro, gli aspetti formativi orientati alla gestione, pianificazione, difesa, monitoraggio ed organizzazione del territorio, ferma restando una fondante attenzione agli aspetti classici della preparazione dell’ingegnere civile-ambientale: progettazione infrastrutturale, idraulica, energetica che troverà nel corso di laurea magistrale gli appropriati approfondimenti.
Infrastruttura di regolazione di Val Pagliaro sul Po di Volano
Le competenze nel settore dell’ingegneria idraulica riguardano tutte le tematiche principali correlate con il ciclo dell’acqua, in particolare:
- la gestione del rischio idraulico e idrogeologico e la protezione idraulica del territorio
- le infrastrutture idrauliche necessarie per garantire la sicurezza della popolazione in ambienti urbani e rurali
- la progettazione e gestione delle opere di idraulica urbana che riguardano l’approvvigionamento idrico (acquedotti) e il drenaggio (fognature)
- l’ingegneria ambientale volta alla salvaguardia della qualità delle risorse idriche idropotabili ed alla riduzione dell’impatto ambientale delle acque utilizzate dalle attività antropiche
- l’utilizzo delle tecnologie informatiche per il miglioramento della qualità dell’acqua erogata dai gestori dei servizi, della sostenibilità ambientale delle opere sopra menzionate, dell’impatto antropico sul ciclo idrologico naturale.
La preparazione nell’ambito dell’ingegneria idraulica, area tematica sviluppata fino dalla fondazione della Facoltà di Ingegneria, ha le sue motivazioni nel profondo radicamento nel territorio che il corso di studi coltiva, promuove e rafforza con le istituzioni più importanti del territorio: Regione Emilia Romagna, Provincia di Ferrara, Comuni della Provincia di Ferrara, Autorità di Bacino del Po, Enti Gestori delle reti di distribuzione, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, uno dei più importanti su scala nazionale e sovranazionale, interessando più di 250.000 ha di territorio, più di 4.000 km di canali e circa 170 impianti idrovori che caratterizzano, anche paesaggisticamente, l’ambito ferrarese.
La figura di ingegnere che l’indirizzo intende valorizzare è quella di un tecnico capace di promuovere il trasferimento di conoscenze scientifiche alla società civile, nonché di sostenere la creazione e l’attuazione di corretti indirizzi nella gestione delle risorse idriche nei settori pubblico e privato. La preparazione teorica, sperimentale e numerica di tale figura è concepita nel quadro di una notevole attenzione alle esigenze del mercato del lavoro ed ai risvolti occupazionali correlati, sia a breve che a medio-lungo termine. Notevole attenzione è rivolta alla conoscenza dei moderni strumenti informatici e tecnologici di rilevamento e gestione dei dati territoriali, nonché della modellistica idraulica ed idrologica connessa alla riproduzione in silico dei fenomeni naturali e degli scenari di intervento volti alla mitigazione del rischio idraulico ed alla gestione delle emergenze di protezione civile.